7.2 L'autovalutazione e il diario di bordo: differenze tra le versioni

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Versione attuale delle 14:50, 24 nov 2015

Nel corso dell'attività d'aula, il formatore può e deve porsi in osservazione critica annotando:

  • il proprio rapporto con i partecipanti;
  • l'adeguatezza degli argomenti presentati rispetto alle esigenze espresse dagli studenti;
  • l'attenzione e le reazioni dei partecipanti durante l'evento formativo.

Tali attività inoltre consentono al formatore di ricalibrare la propria performance in itinere. A corso ultimato, il formatore può annotare le proprie osservazioni liberamente oppure servirsi di una scheda o di un questionario appositamente predisposti riguardanti lo stile di conduzione, i contenuti, ecc.

Il diario d'aula (o diario di bordo) è uno strumento che consente al formatore di pianificare analiticamente la propria attività formativa, consiste nel descrivere nel dettaglio e in base al loro sviluppo temporale i vari aspetti e le fasi della formazione: obiettivi, contenuti, metodi e strategie, supporti didattici previsti, esercitazioni, ecc.

Esempi

Gli esempi sono consultabili in appendice.