7.2 L'autovalutazione e il diario di bordo: differenze tra le versioni

Da AlmaIL.
Jump to navigation Jump to search
(/* Valutazione del proprio insegnamento /*)
 
 
(4 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
= Valutazione del proprio insegnamento =
Nel corso dell'attività d'aula, il formatore può e deve porsi in osservazione critica annotando:
Nel corso dell'attività d'aula, il formatore può e deve porsi in osservazione critica annotando:
il proprio rapporto con i partecipanti;
* il proprio rapporto con i partecipanti;
l'adeguatezza degli argomenti presentati rispetto alle esigenze espresse dagli studenti;
* l'adeguatezza degli argomenti presentati rispetto alle esigenze espresse dagli studenti;
l'attenzione e le reazioni dei partecipanti durante l'evento formativo.
* l'attenzione e le reazioni dei partecipanti durante l'evento formativo.


Tali attività inoltre consentono al formatore di ricalibrare la propria performance in itinere. A corso ultimato, il formatore può annotare le proprie osservazioni liberamente oppure servirsi di una scheda o di un questionario appositamente predisposti riguardanti lo stile di conduzione, i contenuti, ecc.
Tali attività inoltre consentono al formatore di ricalibrare la propria performance in itinere. A corso ultimato, il formatore può annotare le proprie osservazioni liberamente oppure servirsi di una scheda o di un questionario appositamente predisposti riguardanti lo stile di conduzione, i contenuti, ecc.


Il diario d'aula (o diario di bordo) è uno strumento che consente al formatore di pianificare analiticamente la propria attività formativa, consiste nel descrivere nel dettaglio e in base al loro sviluppo temporale i vari aspetti e le fasi della formazione: obiettivi, contenuti, metodi e strategie, supporti didattici previsti, esercitazioni, ecc.
Il diario d'aula (o diario di bordo) è uno strumento che consente al formatore di pianificare analiticamente la propria attività formativa, consiste nel descrivere nel dettaglio e in base al loro sviluppo temporale i vari aspetti e le fasi della formazione: obiettivi, contenuti, metodi e strategie, supporti didattici previsti, esercitazioni, ecc.
=Esempi=
Gli esempi sono consultabili in [[Esempi#7.2 Autovalutazione e diario di bordo|appendice]].

Versione attuale delle 15:50, 24 nov 2015

Nel corso dell'attività d'aula, il formatore può e deve porsi in osservazione critica annotando:

  • il proprio rapporto con i partecipanti;
  • l'adeguatezza degli argomenti presentati rispetto alle esigenze espresse dagli studenti;
  • l'attenzione e le reazioni dei partecipanti durante l'evento formativo.

Tali attività inoltre consentono al formatore di ricalibrare la propria performance in itinere. A corso ultimato, il formatore può annotare le proprie osservazioni liberamente oppure servirsi di una scheda o di un questionario appositamente predisposti riguardanti lo stile di conduzione, i contenuti, ecc.

Il diario d'aula (o diario di bordo) è uno strumento che consente al formatore di pianificare analiticamente la propria attività formativa, consiste nel descrivere nel dettaglio e in base al loro sviluppo temporale i vari aspetti e le fasi della formazione: obiettivi, contenuti, metodi e strategie, supporti didattici previsti, esercitazioni, ecc.

Esempi

Gli esempi sono consultabili in appendice.