Analisi dei bisogni in/formativi degli utenti Capitolo 2: differenze tra le versioni
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analisi delle transazioni di reference in presenza e in remoto (interviste ai bibliotecari addetti ai servizi di reference, compilazione di schede di rilevazione delle richieste ricevute, ecc.) | analisi delle transazioni di reference in presenza e in remoto (interviste ai bibliotecari addetti ai servizi di reference, compilazione di schede di rilevazione delle richieste ricevute, ecc.) | ||
Versione delle 10:53, 6 mar 2014
Definizione/individuazione dei destinatari
Nelle biblioteche universitarie vi sono differenti tipologie di utenti con bisogni informativi specifici: matricole, laureandi, specializzandi, studiosi esterni, ricercatori e docenti. L'iniziativa può essere sollecitata da una richiesta diretta da parte di una categoria di utenti (ad es. studenti o docenti), in ogni caso occorre individuare preliminarmente e chiaramente a quale tipologia di utenti si rivolge l'attività formativa.
Analisi dei bisogni in/formativi degli utenti
La formazione degli utenti può essere un'occasione per far conoscere meglio i servizi della biblioteca o per promuoverne alcuni ritenuti particolarmente strategici. Analizzare le conoscenze pregresse, le esigenze informative e le aspettative dei propri utenti permette di indirizzare più efficacemente e coerentemente il percorso di information literacy.
Alcuni strumenti utili per tali indagini sono:
questionari distribuiti all'utenza (tipologia di utenza, valutazione delle conoscenze pregresse, esigenze informative ecc.) analisi delle transazioni di reference in presenza e in remoto (interviste ai bibliotecari addetti ai servizi di reference, compilazione di schede di rilevazione delle richieste ricevute, ecc.)
consultazioni e/o interviste con i docenti di varie discipline afferenti alla biblioteca per acquisire informazioni sui bisogni degli studenti
Attraverso i software gestionali delle biblioteche si possono estrarre dati riguardanti la tipologia di utenti iscritti in biblioteca.