Valutazione ex ante (conoscenze/competenze in entrata) Capitolo 5: differenze tra le versioni
Jump to navigation
Jump to search
Nessun oggetto della modifica |
(→Esempi) |
||
(11 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
= Obiettivi della valutazione = | |||
La misurazione delle competenze in entrata si propone tre obiettivi principali: | |||
* | * pianificare i contenuti calibrandoli sulle reali conoscenze degli studenti ed una migliore gestione dell’aula; | ||
* stabilire un punto di riferimento per valutare l’incremento delle | * stabilire un punto di riferimento per valutare l’incremento delle competenze acquisite a fine corso; | ||
* definire un criterio in base al quale suggerire, se possibile, al singolo studente la partecipazione a un corso base o a un corso avanzato | * definire un criterio in base al quale suggerire, se possibile, al singolo studente la partecipazione a un corso base o a un corso avanzato. | ||
= Oggetto della valutazione = | |||
La valutazione si propone di monitorare le conoscenze che riguardano principalmente le seguenti questioni: | |||
* i tipi e la morfologia delle diverse fonti informative ( | * i tipi e la morfologia delle diverse fonti informative (cosa sono e che tipo di informazioni è possibile trovare in libri, riviste, cataloghi, banche dati, ecc.); | ||
* le fonti informative delle varie discipline | * le fonti informative delle varie discipline; | ||
* gli strumenti di ricerca bibliografica disponibili in biblioteca (opac, repertori cartacei, banche dati ecc.); | * gli strumenti di ricerca bibliografica disponibili in biblioteca (opac, repertori cartacei, banche dati, ecc.); | ||
* le principali strategie di ricerca; | * le principali strategie di ricerca; | ||
* la corretta citazione delle fonti; | * la corretta citazione delle fonti; | ||
* i principi antiplagio | * i principi antiplagio. | ||
= Strumenti di valutazione= | |||
Ai fini della valutazione possono essere utilizzati strumenti quali questionari, test e interviste predisposti secondo i seguenti criteri: | |||
* domande chiare e non ambigue; | |||
* risposte facilmente analizzabili, possibilmente trattabili in forma aggregata; | |||
* compilazione da parte degli studenti poco impegnativa in termini di tempo; | |||
* utilizzo di un linguaggio comune. I tecnicismi andrebbero evitati o limitati soltanto ai casi in cui siano resi necessari dal contesto o dal livello della domanda; | |||
* livello tarato sulla preparazione attesa degli studenti. | |||
==Esempi== | |||
[[Esempi#Valutazione_ex_ante_.28conoscenze.2Fcompetenze_in_entrata.29|Esempio di test d'ingresso]] | |||
Versione attuale delle 12:33, 19 ott 2015
Obiettivi della valutazione
La misurazione delle competenze in entrata si propone tre obiettivi principali:
- pianificare i contenuti calibrandoli sulle reali conoscenze degli studenti ed una migliore gestione dell’aula;
- stabilire un punto di riferimento per valutare l’incremento delle competenze acquisite a fine corso;
- definire un criterio in base al quale suggerire, se possibile, al singolo studente la partecipazione a un corso base o a un corso avanzato.
Oggetto della valutazione
La valutazione si propone di monitorare le conoscenze che riguardano principalmente le seguenti questioni:
- i tipi e la morfologia delle diverse fonti informative (cosa sono e che tipo di informazioni è possibile trovare in libri, riviste, cataloghi, banche dati, ecc.);
- le fonti informative delle varie discipline;
- gli strumenti di ricerca bibliografica disponibili in biblioteca (opac, repertori cartacei, banche dati, ecc.);
- le principali strategie di ricerca;
- la corretta citazione delle fonti;
- i principi antiplagio.
Strumenti di valutazione
Ai fini della valutazione possono essere utilizzati strumenti quali questionari, test e interviste predisposti secondo i seguenti criteri:
- domande chiare e non ambigue;
- risposte facilmente analizzabili, possibilmente trattabili in forma aggregata;
- compilazione da parte degli studenti poco impegnativa in termini di tempo;
- utilizzo di un linguaggio comune. I tecnicismi andrebbero evitati o limitati soltanto ai casi in cui siano resi necessari dal contesto o dal livello della domanda;
- livello tarato sulla preparazione attesa degli studenti.