Definizione/individuazione dei destinatari Capitolo 2: differenze tra le versioni

Da AlmaIL.
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Si può eventualmente chiedere agli studenti di portarsi il proprio pc purchè sia attivo il


wi-fi


L’aula è predisposta per utenti disabili?


step 3 CREAZIONI DEI GRUPPI/CLASSI IN BASE alle competenze


Strumenti
questionario di accesso per valutare le competenze informative
Il questionario dovrebbe essere di difficoltà progressiva (p.es. da semplici
domande sui servizi delle biblioteche a domande più complesse su banche dati e su
costruzione del percorso di ricerca)
step 4 ORGANIZZAZIONE DEL CORSO SPECIFICO
Corso base
selezionare la classe in base alle risposte al questionario: possono essere matricole, ma
anche laureandi o studenti di diversi anni che dimostrino di non possedere le informazioni
di base sulle biblioteche e sui servizi
Corso avanzato
destinato a chi ha necessità di approfondire la conoscenza delle risorse complesse per
la ricerca da specificare meglio
Preparazione di un corso
Prima del corso:
preparazione di un test d’ingresso da somministrare al momento dell’iscrizione per valutare
le competenze del singolo e i suoi bisogni formativi
individuazione e definizione dell’obiettivo generale del corso
creazione della “classe” in base al test d’ingresso
individuazione e definizione dei contenuti specifici del corso
tempistica del corso (quanti giorni/quante ore)
preparazione dei materiali (slides, esercizi, giochi, lavori di gruppo ecc.) e verifica
della durata/tempi.
Verificare i links
logistica e strumenti (aula, pc, carta, penna, libri di esempio ecc.)
Su richiesta deve essere possibile effettuare i corsi anche in altra lingua
Riflessioni
la scelta di utilizzare una presentazione a lezione richiede conoscenza delle regole della
comunicazione grafica, applicate alla didattica. E' consigliabile seguire alcune regole ben
precise che si trovano facilmente in rete per organizzare le slides: p.es. scelta del
carattere, scelta dello sfondo, quantità di testo, numero di slides ecc.
E' preferibile scegliere una modalità didattica interattiva, con numerosi esempi che
spieghino la teoria piuttosto di lezioni frontali che non permettono hic et nunc di capire
se l'argomento è compreso o meno dall'uditorio. A volte sembra di aver capito, ma poi in
pratica non si sa fare.
Preparare sempre una scaletta della lezione da presentare all'inizio della lezione e una
scaletta complessiva dei moduli. Cercare un collegamento tra i moduli per rinforzare
l'apprendimento
nel preparare la scaletta è opportuno fare una stima dei tempi necessari per ogni singolo
punto
In pratica
In aula:
Preparare in anticipo l’aula per la lezione ed essere presenti per accogliere i
partecipanti prima che arrivino
Presentare se stessi
Prima di cominciare a presentare la lezione, assicurarsi che tutti abbiano preso posto e si
siano sistemati
Essere entusiasti dell’argomento che si tratterà
Far firmare il foglio presenze
Dare un’indicazione degli orari e della pausa
Presentare gli argomenti evidenziando la loro importanza per motivare i discenti
Calcolare il tempo dell’introduzione
Cercare di rispettare i tempi
La conclusione della lezione
cercare un riscontro, riassunto, sommario, ricapitolazione di quanto fatto a lezione:
interagire con gli studenti
dare informazioni su contatti (e-mail, telefono, sito ecc.) per eventuali richieste dubbi
ecc.
dare la disponibilità per corsi ad personam/consulenze
consegnare gli attestati di frequenza ed eventuali permessi lavoro
questionario di gradimento
salutare e ringraziare
Il dopo
Analisi del questionario di feedback degli studenti
Feedback dei colleghi
Autovalutazione
Creazione di un archivio per il deposito di tutti i materiali del corso


step 5 DEFINIZIONE DELL’OBIETTIVO GENERALE DEL CORSO SPECIFICO
step 5 DEFINIZIONE DELL’OBIETTIVO GENERALE DEL CORSO SPECIFICO

Versione delle 08:38, 25 feb 2014





step 5 DEFINIZIONE DELL’OBIETTIVO GENERALE DEL CORSO SPECIFICO

conoscere e “usare” le biblioteche ed organizzare una strategia di ricerca per arrivare al

“documento” ed accrescere le proprie conoscenze utilizzando gli strumenti di ricerca delle

biblioteche

step 6 DEFINIZIONE DEI CONTENUTI SPECIFICI DEL CORSO

P.es. Corso base:

introduzione ai servizi, alle procedure ecc della biblioteca. Come trovare monografie ecc.

e periodici: il catalogo opac sebina, i cataloghi nazionali, cataloghi e biblioteche nel

mondo, ACNP

P.es. Corso avanzato

identificare e trovare informazioni su uno specifico argomento di ricerca utilizzando

diverse tipologie di informazioni e supporti valutare le informazioni trovate: rilevanza, affidabilità, aggiornamento, oggettività e

autorità della fonte collegare i singoli moduli, rinforzando le competenze acquisite preparare il materiale dei corsi e verificare sempre che tutto funzioni (links, audio,

immagini ecc.) inserire la valutazione dei siti web (vari metodi e proposte) VALUTAZIONE DELLA RICERCA BANCHE Dati citazionali Strumenti per la citazione bibliografica Come scrivere un abstract Come scrivere un articolo scientifico Banche dati del settore Periodici elettronici Alma dl Open access di monografie e periodici Il diritto d’autore Antiplagio


In pratica


Corso base di orientamento

1. definire l'obiettivo: introduzione ai servizi, alle procedure ecc della biblioteca. Come

trovare monografie ecc. e periodici: il catalogo opac sebina, i cataloghi nazionali,

cataloghi e biblioteche nel mondo, ACNP

2. In quanti moduli suddividere il corso? 3 giornate di 2 ore o 3 ore:

1° giornata: i servizi della biblioteca, la visita della biblioteca. Esercizi. Se la

biblioteca è a scaffale aperto: esercizi sul campo, simulazioni di prestito, di richieste

di ILL e DD

2° giornata: OPAC sebina e relativi servizi (bibliografie, richieste on line ecc.); ACNP;

esercizi

3° giornata: cataloghi in Italia e nel mondo: SBN, MAI, internet culturale, opac e metaopac

nel mondo (p.es. KVK ecc.)

Partire da situazioni concrete:

p.es. presentazione dell’OPAC: partire da una bibliografia di testi d’esame da cercare,

mostrare come si legge il record, trovare la biblioteca e trovare orari ed indirizzi.

Capire cos’è inventario e collocazione, utilizzare il link al soggetto e alla CDD, mostrare

i servizi ecc.

Esempio 1

La bibliografia di un esame: Come e dove cercare

In aula

Autopresentazione: buongiorno, mi chiamo… e sono…

Presentazione del corso:


I contenuti:

questo corso tratterà di… e si articolerà nelle seguenti parti…

Aspetti pratici: avrà la durata di, faremo una breve pausa all’ora…, è prevista la raccolta delle firme,

dà/non dà diritto a crediti, se servono certificati per il lavoro ecc.

Si comincia

Scelta di un insegnamento e della bibliografia prevista per quell’esame Partendo dalle domande: voi dove cerchereste? E… sapete cosa state cercando (libri,

articoli, video, spartiti ecc.)? Arrivare a: spiegare le risorse delle biblioteche e come funzionano nel dettaglio (Opac

locali, nazionali, internazionali, motori di ricerca, biblioteca digitale ecc. fare

riferimento al Tutorial) e i loro servizi (orari, prestito, consultazione, ILL. DD ecc.)


In alternativa…

Prepara dei titoli da cercare che comprendano:

Una monografia Un’opera in più volumi Un saggio interno ad un volume (indici e sommari) Un autore con cognome e iniziale nome (scorrimento lista) Monografia reperibile in SBN ma non in OPAC Sebina Bologna (ILL) Monografia reperibile in MAI ma non in OPAC Sebina Bologna (ILL) Monografia reperibile in KVK ma non in OPAC Sebina Bologna (ILL) Il titolo di un articolo in una rivista (ACNP) Titolo di un articolo con autore privo di riferimenti (motori di ricerca) Rivista non presente a Bologna (DD)


Esempio 2

Utilizza gli strumenti di ricerca e i servizi offerti dalle biblioteche per rispondere ai

tuoi bisogni informativi


Esempio 3

Costruisci il tuo percorso di ricerca: dato un argomento produci un elaborato

Foibe: un'interpretazione storiografica

  • Individuazione dell'argomento, sua strutturazione
  • Mappa Concettuale
  • Cosa sono le foibe (etimologia)
  • Dove si trovano le foibe
  • Contestualizzazione storica, periodizzazione
  • Dibattito storiografico

Recupero dell'informazione: le fonti

  • Cosa sono le fonti
  • Tipologia di fonti (primarie, secondarie...)
  • Cercare/trovare/valutare le fonti utili alla nostra ricerca
  • Come si usano le fonti -> Richiamo corso docenti
  • Come si citano le fonti -> compilazione bibliografie (plagio, correttezza della citazione)

Diffusione della nostra ricerca

Indici bibliometrici Valutazione della ricerca.

Stesura della nostra tesi di ricerca (*Ballestra)

step 7 ORGANIZZAZIONE

logistica/operativa: calendario, prenotazione aule, iscrizioni, attestati

didattica: preparazione del materiale, scelta della metodologia, verifica degli esempi...