Valutazione del gradimento del corso Capitolo 5: differenze tra le versioni

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Valutazione del gradimento del corso
= Obiettivi della valutazione =


Nei questionari e nelle interviste ai partecipanti è bene prevedere domande rivolte a verificare il gradimento del corso, la pertinenza dei contenuti, gli aspetti logistici e la durata delle attività. Possono essere introdotte delle domande che richiedano al partecipante di esprimere gradi diversi di valutazione (ad es.: scarso, sufficiente, buono, ottimo) oppure in forma libera come critiche e suggerimenti. In generale, la valutazione del gradimento del corso tende a rilevare:<br />
La valutazione del gradimento serve per raccogliere dei feed-back dal target di riferimento in modo da permettere il miglioramento o l'eventuale ridefinizione delle attività.


- la soddisfazione delle aspettative (la formazione è stata coerente con le aspettative dell'utente?)
Un riscontro essenziale riguarda la progettazione ovvero è importante capire quanto e come l'attività pianificata abbia risposto agli obiettivi per i quali era stata progettata e quanto questi obiettivi fossero o meno condivisi dai destinatari.
<br />
 
- l'aspetto organizzativo (sono state fornite tutte le informazioni necessarie per una corretta partecipazione?)
Un secondo aspetto da indagare sono le eventuali problematiche intercorse nel momento della realizzazione dell'attività come quelle legate al confort delle aule, alle tempistiche, alla stessa competenza del docente.
<br />
 
- l'aspetto logistico (l'aula era confortevole? Vi era un'acustica favorevole? ecc.)  
Infine, tramite l'invito a compilare alcune risposte a campo libero, la valutazione del gradimento mira a far emergere necessità inespresse e non previste.
<br />
 
- l'aspetto strumentale (Le apparecchiature o gli strumenti informatici utilizzati sono stati utili/efficienti?)
= Oggetto della valutazione =
<br />
 
- l'aspetto temporale (la durata del corso è stata adeguata? I partecipanti hanno gradito la data e gli orari del corso o avrebbero preferito una diversa scansione temporale?)
In generale la valutazione del gradimento del corso tende a rilevare la percezione dei partecipanti relativamente ai seguenti aspetti:
<br />
 
- la pertinenza dei contenuti (gli argomenti presentati erano coerenti con il percorso di studio o l'ambito di ricerca dei partecipanti?)
* '''Efficacia del corso'''
<br />
:# soddisfazione delle aspettative (la formazione è stata coerente con le aspettative dell'utente?);
- l'acquisizione di conoscenze e competenze (i partecipanti hanno acquisito nuove conoscenze/abilità? Hanno acquisito nuove strategie di ricerca?)
:# pertinenza dei contenuti(gli argomenti presentati erano coerenti '''con il percorso di studio o l'ambito di ricerca? [ENRICA: più con gli obiettivi del corso forse?]''');
<br />
:# acquisizione o meno di nuove conoscenze e competenze (si sono acquisite nuove conoscenze/abilità?);
- utilità e spendibilità di quanto appreso
:# utilità e spendibilità di quanto eventualmente appreso (quanto eventualmente appreso, può essere applicato per i propri studi o per le proprie ricerche?)
<br />
:* Di norma a fine questionario (dopo le parti relative ad altri aspetti) si inserisce un quesito riassuntivo sul gradimento complessivo del corso.
- il gradimento complessivo del corso
 
<br />
* '''Logistica e organizzazione'''
- temi o contenuti che si vorrebbero approfondire.
:# aspetto temporale (la durata del corso è stata adeguata? La data e gli orari del corso? Si sarebbe preferita una diversa scansione temporale?);
:# aspetto organizzativo (sono state fornite tutte le informazioni necessarie per una corretta partecipazione?);
:# aspetto logistico (l'aula era confortevole? Vi era un'acustica favorevole?);
:# aspetto strumentale (le apparecchiature e gli strumenti informatici utilizzati sono stati utili/efficienti?).
 
* '''Aspetti non previsti'''
:# temi o contenuti che si vorrebbero approfondire;
:# osservazioni, suggerimenti o richieste.
 
= Strumenti di valutazione =
 
Gli strumenti tipici per valutare il gradimento di un'attività sono i '''questionari''' (che garantiscono l'anonimato e favoriscono l'obiettività) e le '''interviste'''.
 
Le domande possono essere strutturate in modo da ottenere una valutazione a scala predefinita (p.es.: scarso, sufficiente, buono, ottimo, ecc.) oppure in modo da consentire l’espressione di critiche e suggerimenti non previsti (domande a risposta aperta).

Versione delle 15:13, 9 lug 2015

Obiettivi della valutazione

La valutazione del gradimento serve per raccogliere dei feed-back dal target di riferimento in modo da permettere il miglioramento o l'eventuale ridefinizione delle attività.

Un riscontro essenziale riguarda la progettazione ovvero è importante capire quanto e come l'attività pianificata abbia risposto agli obiettivi per i quali era stata progettata e quanto questi obiettivi fossero o meno condivisi dai destinatari.

Un secondo aspetto da indagare sono le eventuali problematiche intercorse nel momento della realizzazione dell'attività come quelle legate al confort delle aule, alle tempistiche, alla stessa competenza del docente.

Infine, tramite l'invito a compilare alcune risposte a campo libero, la valutazione del gradimento mira a far emergere necessità inespresse e non previste.

Oggetto della valutazione

In generale la valutazione del gradimento del corso tende a rilevare la percezione dei partecipanti relativamente ai seguenti aspetti:

  • Efficacia del corso
  1. soddisfazione delle aspettative (la formazione è stata coerente con le aspettative dell'utente?);
  2. pertinenza dei contenuti(gli argomenti presentati erano coerenti con il percorso di studio o l'ambito di ricerca? [ENRICA: più con gli obiettivi del corso forse?]);
  3. acquisizione o meno di nuove conoscenze e competenze (si sono acquisite nuove conoscenze/abilità?);
  4. utilità e spendibilità di quanto eventualmente appreso (quanto eventualmente appreso, può essere applicato per i propri studi o per le proprie ricerche?)
  • Di norma a fine questionario (dopo le parti relative ad altri aspetti) si inserisce un quesito riassuntivo sul gradimento complessivo del corso.
  • Logistica e organizzazione
  1. aspetto temporale (la durata del corso è stata adeguata? La data e gli orari del corso? Si sarebbe preferita una diversa scansione temporale?);
  2. aspetto organizzativo (sono state fornite tutte le informazioni necessarie per una corretta partecipazione?);
  3. aspetto logistico (l'aula era confortevole? Vi era un'acustica favorevole?);
  4. aspetto strumentale (le apparecchiature e gli strumenti informatici utilizzati sono stati utili/efficienti?).
  • Aspetti non previsti
  1. temi o contenuti che si vorrebbero approfondire;
  2. osservazioni, suggerimenti o richieste.

Strumenti di valutazione

Gli strumenti tipici per valutare il gradimento di un'attività sono i questionari (che garantiscono l'anonimato e favoriscono l'obiettività) e le interviste.

Le domande possono essere strutturate in modo da ottenere una valutazione a scala predefinita (p.es.: scarso, sufficiente, buono, ottimo, ecc.) oppure in modo da consentire l’espressione di critiche e suggerimenti non previsti (domande a risposta aperta).