Valutazione ex-post (conoscenze/competenze acquisite grazie al corso) Capitolo 5: differenze tra le versioni

Da AlmaIL.
Jump to navigation Jump to search
(Creata pagina con "Valutazione ex-post (conoscenze/competenze acquisite grazie al corso) In che modo? La valutazione delle conoscenze acquisite permette di misurare l'efficacia del corso in rel...")
 
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:


La valutazione delle conoscenze acquisite permette di misurare l'efficacia del corso in relazione agli obiettivi stabiliti e di fornire eventuali elementi utili per un successivo miglioramento.
La valutazione delle conoscenze acquisite permette di misurare l'efficacia del corso in relazione agli obiettivi stabiliti e di fornire eventuali elementi utili per un successivo miglioramento.
Si possono utilizzare i seguenti strumenti:
E' utile quindi porsi le seguenti domande:
questionari
I partecipanti al corso cos'hanno imparato? Cosa sanno?
Quali abilità hanno acquisito? Cosa sanno fare?


Domande che possono essere declinate in ambiti più specifici, ad es.:
Sanno distinguere le varie fonti documentali?
Sanno distinguere la citazione bibliografica relativa ad un articolo di un periodico da quella di una monografia?
Sono in grado di citare correttamente una fonte bibliografica?
Sono in grado di utilizzare strategie di ricerca adeguate all'ambito disciplinare di riferimento?
Sanno impostare una ricerca efficace utilizzando parole chiave?
La valutazione della formazione può essere svolta attraverso i seguenti strumenti:
questionari:
a domande chiuse (per valutare determinati aspetti della formazione)
a domande aperte (per raccogliere considerazioni e suggerimenti)
a domande chiuse e aperte (la formula generalmente più usata)
interviste
interviste
 
esercitazioni con simulazioni di ricerche (alla fine del corso o in una verifica successiva). Ad es.: realizzazione di una bibliografia su un tema specifico individuato dal formatore o lasciato alla libera scelta dei partecipanti. Nel primo caso si consente al formatore di preparare preventivamente un tema didatticamente o disciplinarmente rilevante e di poter valutare più agevolmente l'aspetto qualitativo dell'esercitazione, nel secondo caso, dato che solitamente gli studenti si orientano verso temi oggetto della propria tesi, la prova pratica costituisce uno stimolo motivazionale aggiuntivo, rendendo maggiormente consapevoli i partecipanti dell'utilità pratica della formazione
esercitazioni con simulazioni di ricerche (alla fine del corso o in una verifica successiva)
 
riscontro da parte di docenti (nel caso l'attività di IL sia inserita in un corso disciplinare)
riscontro da parte di docenti (nel caso l'attività di IL sia inserita in un corso disciplinare)
test di autovalutazione
test di autovalutazione
 
test di autovalutazione


Tutti questi strumenti devono presentare domande chiare, prive di ambiguità, facilmente analizzabili e compilabili preferibilmente in poco tempo.
Tutti questi strumenti devono presentare domande chiare, prive di ambiguità, facilmente analizzabili e compilabili preferibilmente in poco tempo.

Versione delle 17:41, 6 mar 2014

Valutazione ex-post (conoscenze/competenze acquisite grazie al corso) In che modo?

La valutazione delle conoscenze acquisite permette di misurare l'efficacia del corso in relazione agli obiettivi stabiliti e di fornire eventuali elementi utili per un successivo miglioramento. E' utile quindi porsi le seguenti domande: I partecipanti al corso cos'hanno imparato? Cosa sanno? Quali abilità hanno acquisito? Cosa sanno fare?

Domande che possono essere declinate in ambiti più specifici, ad es.: Sanno distinguere le varie fonti documentali? Sanno distinguere la citazione bibliografica relativa ad un articolo di un periodico da quella di una monografia? Sono in grado di citare correttamente una fonte bibliografica? Sono in grado di utilizzare strategie di ricerca adeguate all'ambito disciplinare di riferimento? Sanno impostare una ricerca efficace utilizzando parole chiave?

La valutazione della formazione può essere svolta attraverso i seguenti strumenti: questionari: a domande chiuse (per valutare determinati aspetti della formazione) a domande aperte (per raccogliere considerazioni e suggerimenti) a domande chiuse e aperte (la formula generalmente più usata) interviste esercitazioni con simulazioni di ricerche (alla fine del corso o in una verifica successiva). Ad es.: realizzazione di una bibliografia su un tema specifico individuato dal formatore o lasciato alla libera scelta dei partecipanti. Nel primo caso si consente al formatore di preparare preventivamente un tema didatticamente o disciplinarmente rilevante e di poter valutare più agevolmente l'aspetto qualitativo dell'esercitazione, nel secondo caso, dato che solitamente gli studenti si orientano verso temi oggetto della propria tesi, la prova pratica costituisce uno stimolo motivazionale aggiuntivo, rendendo maggiormente consapevoli i partecipanti dell'utilità pratica della formazione riscontro da parte di docenti (nel caso l'attività di IL sia inserita in un corso disciplinare) test di autovalutazione test di autovalutazione

Tutti questi strumenti devono presentare domande chiare, prive di ambiguità, facilmente analizzabili e compilabili preferibilmente in poco tempo.